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giovedì 29 dicembre 2011

Buon Anno a tutti

Un augurio a tutti di buon 2012!!!!


Nella speranza che il nuovo anno ci regali un viale senza PUP, vi rendiamo partecipi dell'iniziativa del piccolo Giovanni (piccolo INDIGNATO contro il parcheggio)... 
GRAZIE a chi ci ha sostenuto in questa protesta, a chi ha alimentato l'indignazione e a chi è stato al nostro fianco... 
A prestissimo

martedì 6 dicembre 2011

PUP FOURILEGGE!!!!!

CASSAZIONE: FUORILEGGE PIANO POSTEGGI COMUNE DI ROMA, FAVORISCE SPECULAZIONI; CONFERMATO SEQUESTRO CANTIERE VILLA ADA (ANSA)
ROMA, 5 DIC - Il piano posteggi del Comune di Roma, varato nel 1997 a seguito della legge Tognoli che ha già molto semplificato l'iter per edificare i parking urbani, non mette al riparo dalle «attività meramente speculative» dei costruttori, non solo nelle aree protette, ed è in contrasto con la stessa legge Tognoli perchè non vincola in maniera certa la destinazione dei posti auto ad essere acquistati dagli abitanti residenti nelle immediate vicinanze delle autorimesse. Lo sottolinea la Cassazione nelle motivazioni della sentenza 45068 depositata oggi e relativa all'udienza svoltasi lo scorso 16 novembre. Così è stato confermato il sequestro del cantiere di Villa Ada, ai Parioli, destinato alla realizzazione di 497 posti auto interrati ad opera della 'Panama Giardini srl' degli imprenditori Francesco Arcovito e Bruno Brunori, nei confronti dei quali è aperto un procedimento per abusivismo edilizio. In particolare, la Suprema Corte - con un nuovo intervento della Terza sezione penale che recentemente ha bloccato anche il megaparking dell'Acquasola nel cuore di Genova - ha sposato in pieno la tesi della Procura di Roma in base alla quale le norme attuative della legge Tognoli, scritte dal Campidoglio (delibera 164 del 1997), «non rispondono ai requisiti fissati dalla legge e dall'interpretazione che di questa ha fornito la Cassazione». In pratica, ad avviso dei supremi giudici, «non esiste alcuna garanzia che gli spazi di parcheggio troveranno una effettiva destinazione nei termini previsti dal progetto e, inoltre, difetta una relazione tra spazi destinati a parcheggio e specifici immobili ricompresi nell'area individuata». Nel mirino dell'alta Corte c'è la parte della delibera che definisce «prossimi» (e dunque potenzialmente interessati ai box) gli edifici «la cui sagoma rientri per intero all'interno della figura che si ottiene individuando le vie parallele ai confini dell'area di parcheggio alla distanza di un chilometro dai singoli lati dell'area stessa». Un chilometro di distanza è eccessivo perchè si possa configurare il necessario rapporto di «pertinenzialità» tra abitazioni e garage così come stabilito dalla legge Tognoli, e il progetto dei megaparking inoltre deve indicare quali sono gli immobili ai quali è destinata la vendita. Altrimenti si versa «in ipotesi di iniziativa speculativa». Quei costruttori che vogliono edificare senza rispettare i paletti della 'Tognolì - conclude la Cassazione - possono certo farlo, però senza servirsi del «regime agevolato», ma seguendo «l'ordinario regime del permesso di costruire» e «sottoponendo l'opera ai controlli preventivi necessari anche in relazione alle dimensioni e all'impatto che questa riveste nel tessuto urbano». (ANSA). NM 05-DIC-11 17:38

lunedì 5 dicembre 2011

ASSEMBLEA CITTADINA Sabato 17 dicembre ore 14-18

Siete tutti invitati per tenervi aggiornati degli sviluppi della protesta contro la costruzione del parcheggio e per un BRINDISI Natalizio con NOPUPanettone e NOPUPandoro

venerdì 2 dicembre 2011

5 domande al Sindaco Alemanno

Carissimi NOPUPINDIGNATI,
di seguito il testo di una mail da utilizzare per fare 5 domande semplici al sindaco Alemanno e p.c. all'Assessore Aurigemma.
Vi pregherei di far girare il più possibile ai vostri contatti questa iniziativa. Bastano due minuti di tempo per inviare il 
tutto.
Gli indirizzi mail del Sindaco e Assessore sono quelli reperiti sul sito istituzionale del Comune di Roma.
Vi ricordo di mettere in Ccn l'indirizzo degli indignati per avere riscontro di quante mail sono state spedite.
Crediamo che un'istituzione seria abbia il dovere di dare delle risposte ai cittadini e ci auguriamo di essere in molti a porre queste 5 domande.
Grazie in anticipo per la collaborazione e per l'impegno di diffusione..
NOPUPINDIGNATI sempre contro la costruzione del parcheggio del viale L. Da Vinci!!!!


Testo da inviare all’indirizzo di posta:

A: sindaco@comune.roma.itantonio.aurigemma@comune.roma.it 

Ccn: nopupindignati@gmail.com

OGGETTO: 5 domande al Sindaco Alemanno



TESTO MAIL 

Egr. On. Gianni Alemanno,

io, in qualità di cittadino di Roma Capitale, le pongo queste cinque semplici domande sul tema: PIANO URBANO PARCHEGGI e in particolare sul parcheggio di Viale Leonardo Da Vinci (PUP nr. 344 Rif. L. 122/89 art. 9 co. 4 Ordinanza del Sindaco n. 129/08 cos. B1.1-013):

1. Signor Sindaco perché mi impone con le Sue Ordinanze da Commissario Straordinario per l’Emergenza Traffico e Mobilità questa opera dannosa, che in realtà sta creando problemi di traffico e mobilità che non esistevano prima?

2. Signor Sindaco perché autorizza questo intervento dannoso ed inutile per la mia persona e la mia abitazione senza nemmeno essersi preoccupato di adottare un ben che minimo criterio di esame della compatibilità ambientale, urbanistica e di reale fattibilità?

3. Signor Sindaco perché non viene a visitare il Viale Leonardo Da Vinci che Lei ha destinato a parcheggio sotterraneo PRIVATO (78 box), per rendersi conto dei danni già causati e che sta per causare con l’approvazione dell’ultimo progetto del Costruttore?

4. Signor Sindaco perché non ascolta le migliaia di cittadini come me che non vogliono questo parcheggio, documentandone i rischi e i danni che comporta?

5. Signor Sindaco perché non ha chiesto a me e a tutti i cittadini se volevo 78 box e un traffico congestionato al posto di un viale a doppia senso di marcia e di 25 olmi ultracinquantennali?

Dopo due anni che sto vivendo questo disagio impostomi da Lei, resto in attesa delle Sue gradite risposte.
Cordiali saluti

Firmato con nome e cognome

giovedì 24 novembre 2011

ANCORA PIU' INDIGNATI....dopo questo


Carissimi INDIGNATI,
vi riporto quanto ho letto sul blog del Comitato Leonardo Da Vinci, visto che non esiste comunicazione tra noi e il Direttivo del cosidetto Comitato LDV dal quale ci siamo staccati per tutti i motivi che sappiamo.
Ieri 22 novembre si è tenuto in Municipio il famoso TAVOLO della trattativa organizzato dall'Assessore Attanasio, presente membri del Comitato LDV assieme a 2 tecnici, il concessionario Ascogen e un rappresentante dell'Uff. Parcheggi del Comune. (notare che non compaiono mai i nomi...delle persone..)

I punti sui quali hanno trattato sono i seguenti (e sempre quelli da due anni)

1. Rifacimento del progetto per garantire totale sicurezza per persone e cose
2. Copertura assicurativa degli edifici vicini al futuro parcheggio
3. Salvaguardia e tutela del verde
4. Numero box auto che non devono aumentare
5. Ripristino della viabilità originaria

Ecco i risultati.

1. Il concessionario Ascogen ha recentemente depositato una variante di progetto che prevedrebbe nuove tecniche costruttive atte a implementare le misure di sicurezza necessarie, in particolare una paratia di pali. 
Lo scavo sarebbe allontanato dal filare di olmi lato case, passando da pochi cm a 3,25 metri. Stanno cercando di acquisire il progetto per farlo esaminare dai periti (geologo e ingegnere, presenti all'incontro). 
DA verificare:
le misure di sicurezza per le case, il tipo di cantiere, la effettiva salvaguardia degli alberi e la possibilità che la viabilità torni quella originaria. Insisteremo anche per avere copia dei testimoniali di stato dei fabbricati e delle livellazioni effettuate finora ed effettuare le future letture in contraddittorio col nostro tecnico; poter far accedere un nostro tecnico, previo preavviso, nell'area di cantiere.
Considerazione nostra:
Diciamo che questo punto dato per acquisito ormai da diversi mesi in modo ufficioso, rimane pertanto ancora tutto da verificare e con nessuna certezza.

2. Copertura assicurativa: per Ascogen i 5 milioni (per il totale degli edifici) sono una somma sufficiente e la durata rimane tale

Considerazione nostra:
Diciamo che questo punto rimane inevaso

3. Il Comune ammette che saranno abbattuti 14 olmi, confermando le nostre pessimistiche previsioni. Infatti non attecchirebbero in una nuova area. Quindi quanto detto dal Comune fin ora (spostamento e non abbattimento) non corrispondeva alla realtà.
Considerazione nostra:
Diciamo che questo punto aggrava ulteriormente quello che già sapevamo

4. Nel nuovo progetto l'area dello scavo dovrebbe essere leggermente più grande per via della paratia di contenimento, che deve essere costruita fuori della "scatola" che conterrà i box. Nonostante ciò, il numero dei box non varierà (ne sono previsti 78).
Considerazione nostra:
Diciamo che questo punto aggrava ulteriormente quello che già sapevamo. 

5. Viabilità: nonostante le insistenze l'argomento è stato rimandato ad altra occasione, anche perché il costruttore se ne chiama fuori trattandosi di responsabilità del Municipio
Considerazione nostra:
Diciamo che l’unica cosa che spetta al Municipio non viene discussa.

Ulteriori problemi che ci riportano:
la sistemazione del collettore fognario da spostare che non risulta esaminata in nessun progetto del costruttore.

Il direttore dei lavori ha denunciato che nottetempo degli intrusi hanno violato il cantiere e danneggiato una escavatrice, anche scrivendoci sopra con lo spray. Come Comitato abbiamo condannato queste azioni escludendo la nostra responsabilità come quella dei nostri iscritti.
Considerazione nostra:
 Anche gli INDIGNATI si dissociano da tale gesto

L'Ascogen farà ricorso avverso la multa di 19.200 euro perché sostengono che nell'area di cantiere non è applicabile il regolamento cavi.
Considerazione nostra: di che ci stupiamo....

Conclusioni del Comitato LDV:

Ribadiamo la nostra contrarietà al parcheggio per tutti i motivi che andiamo ripetendo da 18 mesi. Motivi che, a tutt'oggi restano validi, anzi se ne stanno aggiungendo altri. Nonostante ciò, poiché il Comune non intende recedere dalla decisione di autorizzare il parcheggio e il Municipio non ha finora fatto alcuna azione concreta per un suo annullamento o spostamento, siamo costretti a vigilare affinché (in caso di effettiva esecuzione) tutte le misure di sicurezza e salvaguardia di persone e cose siano rispettate.

Conclusione degli INDIGNATI:
Il Comitato LDV, che non rappresenta sicuramente il numero dei cittadini che stanno portando avanti una lotta e una protesta precisa: NO AL PARCHEGGIO, ci sta comunicando che dopo 3 mesi dalla spaccatura si sono seduti al tavolo per trattare con costruttore, Comune e Municipio e il risultato è alquanto allarmante per tutti i punti:

1. Sicurezza: una palificata promessa da Aurigemma quando abbiamo manifestato sotto il suo ufficio (e per questo ancora oggi ci accusano di aver sbagliato) e non ancora verificata nella sua applicazione (sia come metodo che come risultato). Anzi la palificata da una parte ci darà sicurezza e dall’altra creerà ancora più problemi (fogna da spostare e scavo allargato)

2. Copertura assicurativa: NIENTE!

3. Salvaguardia e tutela del verde: NIENTE! anzi la conferma che 14 olmi verranno abbattuti e non spostati come hanno sempre sostenuto

4. Numero box auto che non devono aumentare: da 77 siamo passati a 78..ma poteva andare peggio!!

5. Ripristino della viabilità originaria: NIENTE!! L’unica cosa sulla quale si deve esprimere Attanasio, promotore di questo tavolo delle trattative.

Tutte queste RISPOSTE NEGATIVE non fanno che avvalorare ancora di più il nostro pensiero: dobbiamo continuare la nostra protesta. Dobbiamo continuare a controllare il cantiere e denunciare tutto.
Dobbiamo continuare a dire NO AL PARCHEGGIO!!!
Non mi sembra che il dialogo portato avanti dal Comitato LDV abbia portato RISULTATI.  
Considerando che, come spiegato dallo stesso Comitato LDV, la trattativa si dovrebbe concludere con la firma di un accordo tra le parti, non ci resta che sperare che i pochi esponenti rimasti del Direttivo non cadano nella tentazione di firmare, accettando di fatto che nessuna delle richieste da loro stessi formulate sia accolta.

Per quanto ci riguarda la LOTTA continua!!!!!!!
NOPUPINDIGNATI

martedì 15 novembre 2011

CONTROLLIAMOLI!!!!!

Ci sono stati movimenti dentro il CANTIERE:
lavori per ancorare gli olmi che hanno danneggiato: una gettata di cemento dentro la buca.
Abbiamo mandato foto al responsabile Ufficio Giardini e Corpo Forestale  per verificare se è normale agire così. A noi qualche dubbio è venuto



Questo dimostra che nessuno controlla. 



MILLE FIRME: obiettivo raggiunto

Sabato 12 novembre abbiamo raggiunto l'obiettivo di raccogliere 1000 firme all'esposto denuncia alla Procura della Repubblica. Questa è la risposta più grande a chi insiste nel dire che siamo pochi e che facciamo solo "casino".. Noi invece per due volte eravamo in piazza in mezzo alla gente che vuole e deve sapere e tutte le volte ci mettiamo la nostra faccia!!!


Questa mattina abbiamo fatto una conferenza stampa presso la sala stampa del Tribunale di Roma per la presentazione dell'esposto denuncia.
Erano presenti diversi giornaliti delle agenzie di stampa.
Eravamo circa una decina di INDIGNATI che con Avv. Imposimato e altri 3 avvocati presenti abbiamo esposto i fatti, i contenuti dell'esposto e le motivazioni della nostra denuncia.


Il nostro esposto che tecnicamente sarà depositato al protocollo giovedi mattina, verrà arrichito da una memoria (di circa 6 fogli) redatta da Imposimato e dall'Avv. Tabano della Codacons.


Ci auguriamo che la Procura apra un inchiesta per fare indagini in merito e sequestrare il cantiere e bloccare tutto.
 
Intanto si continua a raccogliere le firme per la petizione al Sindaco, perchè la lotta ora deve continuare sul versante COMUNE di ROMA, cioè Alemanno e Aurigemma!!!!

Ecco la risposta del Municipio XI

Al nostro sollecito in merito alla multa che doveva essere elevata alla ditta costruttrice CONSORZIO ASCOGEN ecco la risposta:

Lettera Municipo ad Acogen  e lettera Municipio a tutti gli uffici competenti

in data 31 ottobre è stata notificata.

Una multa è solo l'inizio!!!

domenica 6 novembre 2011

Promemoria degli INDIGNATI al Municipio XI

Vi trasmetto copia della lettera che abbiamo inviato al Presidente Catarci e per conoscenza ai Consiglieri per chiedere spiegazioni in merito alla multa che il Municipio dovrebbe elevare nei confronti del Costruttore Ascogen e in merito all'applicazione immediata delle diposizioni previste per salvare gli 8 olmi che hanno danneggiato.
Alcuni di noi INDIGNATI hanno incontrato il Presidente sabato 5 novembre durante la manifestazione di protesta per lo sgombero del Deposito ATAC a Garbatella. 
Nell'occasione abbiamo sollecitato una risposta in merito.
Continuare a vigilare sempre!!!!!!!!!!
Lettera:

Egregio Presidente,
Le scrivo a nome di numerosi cittadini residenti e non sul Viale Leonardo Da Vinci, che da quasi due anni subisce la realizzazione del Parcheggio in oggetto.
Nello specifico faccio riferimento alla lettera (allegata) prot. 69004 del 11/10/2011 inviatale dal Dipartimento 10 – Tutela Ambientale e del Verde, Protezione Civile U.O. Verde Pubblico, con la quale si richiede al Suo Municipio di provvedere all’applicazione della penalità di Euro 19.200 al costruttore Consorzio Ascogen per il danneggiamento dell’apparato radicale di n. 8 olmi.
Le allego inoltre lettera del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Roma, con la quale si comunica che in data 13/10/2011 è stato trasmesso alla Procura della Repubblica di Roma una comunicazione di reato nei confronti del Direttore della società concessionaria del parcheggio, del Direttore dei lavori e del Direttore tecnico della ditta di costruzione.
La informo che ad oggi nessuno dei provvedimenti, esclusa la potatura, richiesti dal Dipartimento 10 – Verde Pubblico è stato realizzato (messa in sicurezza, ancoraggi, cura delle radici, copertura dello scavo, ect.).
Il giorno 24 ottobre il Consorzio Ascogen ha provveduto unicamente alla potatura degli 8 olmi, oggetto del verbale e noi cittadini, abbiamo richiesto l’ulteriore intervento del Corpo Forestale per controllare l’operazione, vista l’assenza del Responsabile della società concessionaria. Siamo in attesa di ulteriore verbale del Corpo Forestale che ha riscontrato l’ennesima irregolarità.
A fronte di tutto questo, Le chiedo un riscontro in merito ai fatti sopracitati e resto in attesa di conoscere quali sono o saranno le procedure che intende applicare e i tempi di intervento con i quali gli Uffici competenti del Suo Municipio si stanno adoperando. Trattandosi di alberi messi in criticità dalle operazioni sbagliate del costruttore e che da circa un mese sono stati abbandonati con uno scavo ancora aperto a meno di 2 metri dal fusto, reputo opportuno che il Suo intervento sia più che tempestivo, nei limiti delle Sue possibilità.
Certa della Sua comprensione del disagio e dell’esasperazione che questo parcheggio sta provocando in tutti noi, resto in attesa di sua sollecita risposta e colgo l’occasione per porgerLe cordiali saluti.

sabato 5 novembre 2011

Fermenti e contaminazioni..

Sembra ci sia fermento intorno ai PUP di Roma, speriamo siano segnali di cambiamento positivo:

....Il consiglio del X municipio ha deciso di azzerare il piano urbano parcheggi del proprio territorio. Con l’approvazione di una risoluzione, votata sia dalla maggioranza che da settori dell’opposizione, si sospendono tutte le attività di cantiere, quelle in corso e quelle future, per la realizzazione dei parcheggi interrati


....Alemanno ha fatto visita al PUP Fermi e ha speso una mezza decisione sul futuro dei platani anche se non ha sospeso le operazioni preliminari all'espianto preventivo...


 ....hanno sequestrato il cantiere di un grande parcheggio in via di Donna Olimpia apponendo i sigilli per gravi difformità progettuali. Sul posto i vigili si sono trovati di fronte a uno scavo di 1.500 metri quadrati che correva lungo il marciapiede per oltre 40 metri. Il cantiere, nella parte interrata per 7 metri, era già fornito di pilastri e solai in cemento armato, e quindi predisposto per la futura elevazione di altri 5 piani. Il progetto avrebbe previsto complessivi 18 mila metri cubi edificati, per il parcheggio di circa 200 autoveicoli, ben oltre quanto contemplato nella concessione amministrativa...


Noi di Leonardo Da Vinci non perdiamo la speranza e la grinta per combattere fino alla fine questa enorme speculazione edilizia a danno di tutti noi!!!


Sabato 12 novembre vi aspettiamo tutti alla manifestazione:
MILLE FIRME PER DIRE NO!!!!

MANIFESTAZIONE sabato 12 NOVEMBRE MILLE FIRME PER DIRE NO!!!!

lunedì 31 ottobre 2011

Ferdinando Imposimato con i NOPUP INDIGNATI

Un GRAZIE particolare a Ferdinando Imposimato


magistrato, politico italiano, avvocato penalista, Presidente Onorario della Suprema Corte di Cassazione. Si è occupato sempre della lotta alla mafia, alla camorra e al terrorismo e oggi si occupa della difesa dei diritti umani.
Un GRAZIE perchè è stato uno dei firmatari dell'esposto alla Procura della repubblica e della petizione al Sindaco che noi INDIGNATI contro il parcheggio stiamo preparando.
Imposimato si è offerto di  accompagnarci quando presenteremo le firme in Procura ed al sindaco Alemanno e ci ha garantito la sua disponibilità e il suo aiuto.


Articolo di  Paese Sera



Vogliamo TANTE firme

Grazie a tutti quelli che sabato 29 ottobre hanno reso possibile la buona riuscita della prima manifestazione degli INDIGNATI contro il Parcheggio.
Grazie al Comitato Fermi, Comitato di quartiere Marconi e i ragazzi della Rete Sociale Roma XI che hanno partecipato e aderito all'iniziativa.

Abbiamo raccolto in 3 ore di permanenza attiva e visibile a Largo Leonardo Da Vinci:

390 firme all'esposto alla Procura della Repubblica
381 firme alla petizione da inviare al Sindaco

Continua la raccolta firme: nei palazzi e a tutti i nostri contatti.
Qui trovate :   



mercoledì 26 ottobre 2011

POTATURA degli OLMI e SOSTITUZIONE ROBINIE

Il 24 ottobre una ditta incaricata dal Consorzio Ascogen ha provveduto alla potatura degli 8 olmi lato strada che sono stati precedentemente oggetto del verbale del Corpo Forestale e Ufficio Giardini.
I poveri olmi dovevano essere potati  ma anche messi in sicurezza tramite ancoraggio e curati attraverso diversi interventi specifici (prodotti cicatrizzanti delle radici, disinfezione, copertura con terreno e compost verde). I NOPUP INDIGNATI la stessa mattina hanno richiamato la Forestale e l'Ufficio Giardini per effettuare controllo. STIAMO ASPETTANDO IL VERBALE che ci spieghi come hanno agito.
Ad oggi gli olmi stanno tali e quali e nessuno è intervenuto!!!
Ci chiediamo cosa sta aspettando il Municipio a fare un controllo serio della situazione!!!


Il 25 ottobre hanno provveduto a sostituire le ultime 7 robinie sul Viale. Il motivo della sostituzione è che questi alberi erano tutti malati.
Secondo noi non tutte le robinie erano malate.




Quindi provvederemo a fare una lettera al Comune dicendo che gli oneri accessori del Costruttore non sono stati assolti nei tempi 
e metodi adeguati.

lunedì 24 ottobre 2011

Appuntamento per strada - mercoledi 26 ottobre alle ore 8.00

Incrocio Viale Leonardo Da Vinci e Via Giovannipoli dalle ore 8 alle ore 9.
Rallentiamo il traffico per accelerare la protesta contro il parcheggio.
Volantinaggio per la manifestazione di sabato. Venite tutti!!!

Manifestazione

I cittadini INDIGNATI per la costruzione del parcheggio sul Viale L. Da Vinci 
invitano tutta la cittadinanza alla 
manifestazione 
SABATO 29 OTTOBRE
dalle ore 15 alle ore 19
Largo Leonardo Da Vinci – S. Paolo – Roma
Giornata dedicata a dire NO al parcheggio. 
Un progetto inutile, dannoso e pericoloso, che produrrà solo distruzione dell’ambiente e del territorio, 
problemi di viabilità, di salute e di sicurezza delle abitazioni.
Programma:
Interventi dei cittadini INDIGNATI, dei rappresentanti dei comitati NOPUP, di geologi, urbanisti e avvocati.
Intermezzi musicali
TI ASPETTIAMO PER FIRMARE
ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA

AVVISO: non vogliamo siano presenti bandiere e simboli di alcun partito e/o sindacato: è una libera manifestazione di indignazione di ogni cittadino. Grazie

Aderiscono all’iniziativa: Comitato NOPUP Fermi - Comitato di quartiere Marconi - Rete Sociale Roma XI

venerdì 21 ottobre 2011

PAROLE, PAROLE, PAROLE, ..SOLTANTO PAROLE....


Vi allego la lettera pubblicata oggi su Liberazione a firma del Presidente Municipio XI Catarci.
Con questa lettera risponde all’articolo pubblicato sempre su Liberazione in data 13 ottobre scorso (vedi post di ottobre)
Nel precedente articolo era stato riportato che solo nel 2010 i cittadini vengono informati sul futuro del loro viale, quindi il Presidente ci tiene a ribadire che lui personalmente ha avvisato i cittadini con una lettera del 26/5/2009  dove scriveva che il cantiere comparso sul Viale, per fare i saggi archeologici, era un parcheggio sotterraneo privato autorizzato dal Comune di Roma.
Che stupidi che siamo stati, dovevamo capire subito da questa lettera che tipo di opera era, qual'era l'iter burocratico che ci stava dietro, quali conseguenze avrebbe portato tutto questo, quali schemi erano stati adottati...
Nel precedente articolo non è scritto che il Municipio XI non ha fatto niente: c’è scritto che Municipio e Comune si assumino le proprie responsabilità. Quindi siamo indignati sia con il Municipio che con il Comune.
E infatti ieri al Consiglio Municipale abbiamo assistito in molti allo spettacolo deprimente di due identiche mozioni, (una del PDL e una di PD-SEL-IDV-Gruppo Misto) identiche o quasi alla mozione del  gennaio del 2011 votata all’unanimità.
Visto che noi cittadini per il Presidente siamo stati deboli e in ritardo con le proteste avrei solo una domanda? Ma da gennaio ad ottobre 2011 cosa è cambiato?
Perché vi siete impegnati nella verifica e accertamento di tutte le garanzie necessarie e dopo 10 mesi votate ancora una mozione che vi impegna a verificare ed accertare, sedendovi ad un tavolo con il Comune , che come scrive nella sua lettera, Presidente, non risponde a nessuna sua richiesta?
E’ da giugno del 2010 che lei Presidente scrive e non viene ascoltato.
Era forse illecita la nostra ultima disperata richiesta a Lei e il suo Municipio di dire definitivamente NO al parcheggio e venire in strada accanto a noi?E poi le rammento che noi il Comune lo abbiamo sempre ritenuto responsabile e abbiamo pure manifestato sotto l’Ufficio dell’assessore Aurigemma. Sotto il Municipio non siamo mai venuti e dopo ieri pomeriggio, non abbiamo altro da aggiungere.
Comunque l'articolo aveva una domanda precisa: perchè ci state facendo tutto questo?

mercoledì 19 ottobre 2011

ULTIMA CHIAMATA!!!!!

Vi riportiamo la lettera aperta che abbiamo spedito ai Consiglieri del Municipio XI (non a tutti perchè non avevamo tutti gli indirizzi mail). E' l'ennesimo appello che facciamo prima che votino la mozione che riguarda la loro posizione nei confronti del PARCHEGGIO KILLER.
Qualche settimana fa ci siamo presentati in 30 Indignati al Consiglio chiedendo che votassero all'unanimità di SPOSTARE il PUP.


Questo è l'ultima chiamata:

LETTERA APERTA AI CONSIGLIERI, ALLA GIUNTA E AL PRESIDENTE DELL’UNDICESIMO MUNICIPIO
Noi cittadini dell’undicesimo municipio, che abbiamo la disgrazia di abitare su viale Leonardo da Vinci, rivolgiamo un ulteriore appello all’Undicesimo municipio affinché prenda una posizione finalmente chiara e netta contro il progetto di parcheggio interrato inutile, dannoso e pericoloso, che produrrebbe i guasti per l’ambiente, il territorio, la viabilità, la salute e la stessa sicurezza delle abitazioni che abbiamo più volte documentato, con il conforto anche del Servizio ambientale della Regione Lazio e di altre istituzioni competenti.
Come ben sapete i lavori sono ormai prossimi alla partenza. Ma siamo convinti che il progetto possa ancora essere fermato. Certo, abbiamo perso del tempo, perché avevamo una fiducia, evidentemente malriposta, fino a prova contraria, nella capacità delle istituzioni che dovrebbero rappresentarci, in primo luogo proprio voi consiglieri, di bloccare il progetto e di tutelare i nostri diritti e interessi di cittadini dell’Undicesimo Municipio.
Così non è avvenuto, ma la nostra lotta continua attraverso forme adeguate e legittime di pressione e libera manifestazione del pensiero e chiedendo l’intervento della magistratura penale con un esposto-denuncia che sarà presentato nei prossimi giorni alla Procura di Roma.
Sappiamo bene che non è il Consiglio municipale ad avere l’ultima parola sul progetto, ma siamo anche convinti della forte importanza politica che avrebbe una presa di posizione del Consiglio municipale che esprima in modo netto e chiaro l’opposizione al progetto, facendosi interprete e rappresentante della volontà unanime dei cittadini della zona.
Ci rifiutiamo di credere che forze politiche con un passato glorioso, anche sul nostro territorio, come il PD, siano oggi cadute ostaggio delle lobbies della speculazione edilizia che si accingono a lucrare notevoli profitti dalla realizzazione di un’opera non solo priva di ogni utilità sociale, ma produttrice di danni insanabili all’ambiente e al territorio. Ci rifiutiamo di credere che consiglieri che in passato avevano coerentemente avversato il progetto, come il PDL, stiano oggi per avvallare, per loro stessa ammissione in base a non meglio identificati “ordini dall’alto”, una decisione inopportuna. Ci rifiutiamo di credere che la minaccia di eventuali rappresaglie giudiziarie del costruttore nei confronti del Consiglio, evidentemente sprovviste di ogni pur minima base giuridica, riescano oggi ad intimidire chi dovrebbe essere il rappresentante del popolo e della comunità territoriale.
Vi chiediamo quindi un sussulto di dignità e di orgoglio, che vi ponga in grado di essere finalmente all’altezza del vostro ruolo di rappresentanza politica dei cittadini, seguendo l’esempio di altri Consigli municipali come ad esempio il IX, il XV e il XX, e votando un ordine del giorno, che dica in modo chiaro e indiscutibile il NO dell’intera comunità territoriale a un progetto che senza dubbio costituirebbe un fattore di rischio e di degrado irreversibile per un pezzo del territorio che anche voi siete chiamati istituzionalmente a difendere e tutelare.
Vi facciamo inoltre presente che, come forse già sapete, sulla base di una relazione della guardia forestale è stata irrogata una sanzione al costruttore per i danni apportati alle radici degli olmi e sono state stabilite prescrizioni minuziose che siete chiamati a far rispettare.


I cittadini ovviamente vigileranno anche su questo. 
 

lunedì 17 ottobre 2011

PREPARIAMOCI A TUTTO!!!!

Richiamiamo la vostra attenzione alla 
pubblicità dell'Agenzia Immobiliare Futura Park S.r.l.,  impegnata nella vendita dei complessi residenziali, degli impianti commerciali e dei box auto.
Questa agenzia sta cercando di vendere i box auto costruiti in 
Via R.G. Carducci.
120 BOX costruiti con PUP n. 283 - ordinanza 52 Comune di Roma del 27/7/2007 - Costruttore SILE Srl.


La cosa GRAVE è che il costruttore sta varando l'ipotesi di poter chiedere lo svincolo in deroga all'obbligo di annettere il box ad un immobile di proprietà.
In più sottolinea il bisogno di più adesioni possibili perchè il Comune di Roma rilasci questa deroga alla convenzione già firmata. Conclude il tutto..."nell'augurio di essere stati socialmente utili!!!!!!!!!"....
Visto che non riesce a vendere i box, come noi denunciamo da anni, stà tentando questa soluzione.
A questo punto ci chiediamo:
è il solito "specchietto delle allodole" delle agenzie immobiliari per vendere? quindi attenzione!!!
Oppure c'è il rischio effettivo che il Comune di Roma, non solo  distrugge i quartieri ma addirittura premia i costruttori, tutelando i loro profitti?
VIGILIAMO!!!!!!!

FRECCIA A SEGNO

Vi ricordate il post con il quale vi comunicavamo che avevamo fatto richiesta, tramite On. Boneli dei Verdi,  che intervenissero la Forestale e l'Ufficio Giardini del Comune di Roma a controllare gli OLMI coinvolti dall'inizio degli scavi preliminari del parcheggio?


ECCO IL RISULTATO
lettera del Dipartimento 10 Tutela Ambientale e del Verde  (da visualizzare)



Si tratta di una nota con cui Il SERVIZIO GIARDINI da disposizioni al Municipio XI di applicare una sanzione economica di € 19.200,00 alla DITTA per aver danneggiato le radici degli Olmi (quelli che non dovevano essere espiantati) perimetrali al cantiere.

Inoltre vengono indicate numerose prescrizioni per tentare di salvare gli Olmi dai danni causati.

Bisognerà verificare che effettivamente il Municipio applichi la sanzione e che le prescrizioni siano applicate.

E noi andremo a verificare!!!!!

venerdì 14 ottobre 2011

FINALMENTE un pò di verde nel quartiere!!!!!

Qualche sera fà con della VERNICE VERDE sono state cancellate alcune scritte sulla palizzata del cantiere killer, all'altezza di via Costanzo Cloro, da parte degli addetti dell'AMA.
Municipio proattivo o costruttore zelante?

giovedì 13 ottobre 2011

Rassegna stampa

Buona lettura a tutti

Liberazione articolo pubblicato il 13 ottobre 2011

Urlo  articolo pubblicato nel n. 88 di ottobre

mercoledì 12 ottobre 2011

Intervento del Comando della Forestale per i nostri olmi


A seguito della richiesta urgente di verifica dell'impianto radicale alberature olmo presso il cantiere PUP fatta dall’On. Bonelli Capogruppo dei Verdi presso la Regione Lazio in data 6 ottobre 2011, vi informiamo che il Comandante Provinciale di Roma del Corpo Forestale HA EFFETTUATO il controllo nel cantiere.

In via ufficiosa vi informiamo che dal controllo risulta che gli scavi HANNO GIA’ DANNEGGIATO le radici degli olmi non pertinenti al progetto (quelli che dovrebbero salvare).
Lo scavo che dovrebbe essere effettuato a 3 mt. di distanza dagli alberi è stato fatto ad una distanza di 1,80 mt causando i danni.
Il Corpo della Forestale ha richiesto urgentemente tutta la documentazione all’Ufficio Giardini Comune di Roma competente per questo PUP e si appresta a redigere il verbale.

Vi terremo informati sull’evolversi della questione.

Tutto questo dimostra per l’ennesima volta la dannosità di questo parcheggio e la mancanza di rispetto delle regole avvalorando ulteriormente le motivazioni della nostra protesta.