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giovedì 24 novembre 2011

ANCORA PIU' INDIGNATI....dopo questo


Carissimi INDIGNATI,
vi riporto quanto ho letto sul blog del Comitato Leonardo Da Vinci, visto che non esiste comunicazione tra noi e il Direttivo del cosidetto Comitato LDV dal quale ci siamo staccati per tutti i motivi che sappiamo.
Ieri 22 novembre si è tenuto in Municipio il famoso TAVOLO della trattativa organizzato dall'Assessore Attanasio, presente membri del Comitato LDV assieme a 2 tecnici, il concessionario Ascogen e un rappresentante dell'Uff. Parcheggi del Comune. (notare che non compaiono mai i nomi...delle persone..)

I punti sui quali hanno trattato sono i seguenti (e sempre quelli da due anni)

1. Rifacimento del progetto per garantire totale sicurezza per persone e cose
2. Copertura assicurativa degli edifici vicini al futuro parcheggio
3. Salvaguardia e tutela del verde
4. Numero box auto che non devono aumentare
5. Ripristino della viabilità originaria

Ecco i risultati.

1. Il concessionario Ascogen ha recentemente depositato una variante di progetto che prevedrebbe nuove tecniche costruttive atte a implementare le misure di sicurezza necessarie, in particolare una paratia di pali. 
Lo scavo sarebbe allontanato dal filare di olmi lato case, passando da pochi cm a 3,25 metri. Stanno cercando di acquisire il progetto per farlo esaminare dai periti (geologo e ingegnere, presenti all'incontro). 
DA verificare:
le misure di sicurezza per le case, il tipo di cantiere, la effettiva salvaguardia degli alberi e la possibilità che la viabilità torni quella originaria. Insisteremo anche per avere copia dei testimoniali di stato dei fabbricati e delle livellazioni effettuate finora ed effettuare le future letture in contraddittorio col nostro tecnico; poter far accedere un nostro tecnico, previo preavviso, nell'area di cantiere.
Considerazione nostra:
Diciamo che questo punto dato per acquisito ormai da diversi mesi in modo ufficioso, rimane pertanto ancora tutto da verificare e con nessuna certezza.

2. Copertura assicurativa: per Ascogen i 5 milioni (per il totale degli edifici) sono una somma sufficiente e la durata rimane tale

Considerazione nostra:
Diciamo che questo punto rimane inevaso

3. Il Comune ammette che saranno abbattuti 14 olmi, confermando le nostre pessimistiche previsioni. Infatti non attecchirebbero in una nuova area. Quindi quanto detto dal Comune fin ora (spostamento e non abbattimento) non corrispondeva alla realtà.
Considerazione nostra:
Diciamo che questo punto aggrava ulteriormente quello che già sapevamo

4. Nel nuovo progetto l'area dello scavo dovrebbe essere leggermente più grande per via della paratia di contenimento, che deve essere costruita fuori della "scatola" che conterrà i box. Nonostante ciò, il numero dei box non varierà (ne sono previsti 78).
Considerazione nostra:
Diciamo che questo punto aggrava ulteriormente quello che già sapevamo. 

5. Viabilità: nonostante le insistenze l'argomento è stato rimandato ad altra occasione, anche perché il costruttore se ne chiama fuori trattandosi di responsabilità del Municipio
Considerazione nostra:
Diciamo che l’unica cosa che spetta al Municipio non viene discussa.

Ulteriori problemi che ci riportano:
la sistemazione del collettore fognario da spostare che non risulta esaminata in nessun progetto del costruttore.

Il direttore dei lavori ha denunciato che nottetempo degli intrusi hanno violato il cantiere e danneggiato una escavatrice, anche scrivendoci sopra con lo spray. Come Comitato abbiamo condannato queste azioni escludendo la nostra responsabilità come quella dei nostri iscritti.
Considerazione nostra:
 Anche gli INDIGNATI si dissociano da tale gesto

L'Ascogen farà ricorso avverso la multa di 19.200 euro perché sostengono che nell'area di cantiere non è applicabile il regolamento cavi.
Considerazione nostra: di che ci stupiamo....

Conclusioni del Comitato LDV:

Ribadiamo la nostra contrarietà al parcheggio per tutti i motivi che andiamo ripetendo da 18 mesi. Motivi che, a tutt'oggi restano validi, anzi se ne stanno aggiungendo altri. Nonostante ciò, poiché il Comune non intende recedere dalla decisione di autorizzare il parcheggio e il Municipio non ha finora fatto alcuna azione concreta per un suo annullamento o spostamento, siamo costretti a vigilare affinché (in caso di effettiva esecuzione) tutte le misure di sicurezza e salvaguardia di persone e cose siano rispettate.

Conclusione degli INDIGNATI:
Il Comitato LDV, che non rappresenta sicuramente il numero dei cittadini che stanno portando avanti una lotta e una protesta precisa: NO AL PARCHEGGIO, ci sta comunicando che dopo 3 mesi dalla spaccatura si sono seduti al tavolo per trattare con costruttore, Comune e Municipio e il risultato è alquanto allarmante per tutti i punti:

1. Sicurezza: una palificata promessa da Aurigemma quando abbiamo manifestato sotto il suo ufficio (e per questo ancora oggi ci accusano di aver sbagliato) e non ancora verificata nella sua applicazione (sia come metodo che come risultato). Anzi la palificata da una parte ci darà sicurezza e dall’altra creerà ancora più problemi (fogna da spostare e scavo allargato)

2. Copertura assicurativa: NIENTE!

3. Salvaguardia e tutela del verde: NIENTE! anzi la conferma che 14 olmi verranno abbattuti e non spostati come hanno sempre sostenuto

4. Numero box auto che non devono aumentare: da 77 siamo passati a 78..ma poteva andare peggio!!

5. Ripristino della viabilità originaria: NIENTE!! L’unica cosa sulla quale si deve esprimere Attanasio, promotore di questo tavolo delle trattative.

Tutte queste RISPOSTE NEGATIVE non fanno che avvalorare ancora di più il nostro pensiero: dobbiamo continuare la nostra protesta. Dobbiamo continuare a controllare il cantiere e denunciare tutto.
Dobbiamo continuare a dire NO AL PARCHEGGIO!!!
Non mi sembra che il dialogo portato avanti dal Comitato LDV abbia portato RISULTATI.  
Considerando che, come spiegato dallo stesso Comitato LDV, la trattativa si dovrebbe concludere con la firma di un accordo tra le parti, non ci resta che sperare che i pochi esponenti rimasti del Direttivo non cadano nella tentazione di firmare, accettando di fatto che nessuna delle richieste da loro stessi formulate sia accolta.

Per quanto ci riguarda la LOTTA continua!!!!!!!
NOPUPINDIGNATI

martedì 15 novembre 2011

CONTROLLIAMOLI!!!!!

Ci sono stati movimenti dentro il CANTIERE:
lavori per ancorare gli olmi che hanno danneggiato: una gettata di cemento dentro la buca.
Abbiamo mandato foto al responsabile Ufficio Giardini e Corpo Forestale  per verificare se è normale agire così. A noi qualche dubbio è venuto



Questo dimostra che nessuno controlla. 



MILLE FIRME: obiettivo raggiunto

Sabato 12 novembre abbiamo raggiunto l'obiettivo di raccogliere 1000 firme all'esposto denuncia alla Procura della Repubblica. Questa è la risposta più grande a chi insiste nel dire che siamo pochi e che facciamo solo "casino".. Noi invece per due volte eravamo in piazza in mezzo alla gente che vuole e deve sapere e tutte le volte ci mettiamo la nostra faccia!!!


Questa mattina abbiamo fatto una conferenza stampa presso la sala stampa del Tribunale di Roma per la presentazione dell'esposto denuncia.
Erano presenti diversi giornaliti delle agenzie di stampa.
Eravamo circa una decina di INDIGNATI che con Avv. Imposimato e altri 3 avvocati presenti abbiamo esposto i fatti, i contenuti dell'esposto e le motivazioni della nostra denuncia.


Il nostro esposto che tecnicamente sarà depositato al protocollo giovedi mattina, verrà arrichito da una memoria (di circa 6 fogli) redatta da Imposimato e dall'Avv. Tabano della Codacons.


Ci auguriamo che la Procura apra un inchiesta per fare indagini in merito e sequestrare il cantiere e bloccare tutto.
 
Intanto si continua a raccogliere le firme per la petizione al Sindaco, perchè la lotta ora deve continuare sul versante COMUNE di ROMA, cioè Alemanno e Aurigemma!!!!

Ecco la risposta del Municipio XI

Al nostro sollecito in merito alla multa che doveva essere elevata alla ditta costruttrice CONSORZIO ASCOGEN ecco la risposta:

Lettera Municipo ad Acogen  e lettera Municipio a tutti gli uffici competenti

in data 31 ottobre è stata notificata.

Una multa è solo l'inizio!!!

domenica 6 novembre 2011

Promemoria degli INDIGNATI al Municipio XI

Vi trasmetto copia della lettera che abbiamo inviato al Presidente Catarci e per conoscenza ai Consiglieri per chiedere spiegazioni in merito alla multa che il Municipio dovrebbe elevare nei confronti del Costruttore Ascogen e in merito all'applicazione immediata delle diposizioni previste per salvare gli 8 olmi che hanno danneggiato.
Alcuni di noi INDIGNATI hanno incontrato il Presidente sabato 5 novembre durante la manifestazione di protesta per lo sgombero del Deposito ATAC a Garbatella. 
Nell'occasione abbiamo sollecitato una risposta in merito.
Continuare a vigilare sempre!!!!!!!!!!
Lettera:

Egregio Presidente,
Le scrivo a nome di numerosi cittadini residenti e non sul Viale Leonardo Da Vinci, che da quasi due anni subisce la realizzazione del Parcheggio in oggetto.
Nello specifico faccio riferimento alla lettera (allegata) prot. 69004 del 11/10/2011 inviatale dal Dipartimento 10 – Tutela Ambientale e del Verde, Protezione Civile U.O. Verde Pubblico, con la quale si richiede al Suo Municipio di provvedere all’applicazione della penalità di Euro 19.200 al costruttore Consorzio Ascogen per il danneggiamento dell’apparato radicale di n. 8 olmi.
Le allego inoltre lettera del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Roma, con la quale si comunica che in data 13/10/2011 è stato trasmesso alla Procura della Repubblica di Roma una comunicazione di reato nei confronti del Direttore della società concessionaria del parcheggio, del Direttore dei lavori e del Direttore tecnico della ditta di costruzione.
La informo che ad oggi nessuno dei provvedimenti, esclusa la potatura, richiesti dal Dipartimento 10 – Verde Pubblico è stato realizzato (messa in sicurezza, ancoraggi, cura delle radici, copertura dello scavo, ect.).
Il giorno 24 ottobre il Consorzio Ascogen ha provveduto unicamente alla potatura degli 8 olmi, oggetto del verbale e noi cittadini, abbiamo richiesto l’ulteriore intervento del Corpo Forestale per controllare l’operazione, vista l’assenza del Responsabile della società concessionaria. Siamo in attesa di ulteriore verbale del Corpo Forestale che ha riscontrato l’ennesima irregolarità.
A fronte di tutto questo, Le chiedo un riscontro in merito ai fatti sopracitati e resto in attesa di conoscere quali sono o saranno le procedure che intende applicare e i tempi di intervento con i quali gli Uffici competenti del Suo Municipio si stanno adoperando. Trattandosi di alberi messi in criticità dalle operazioni sbagliate del costruttore e che da circa un mese sono stati abbandonati con uno scavo ancora aperto a meno di 2 metri dal fusto, reputo opportuno che il Suo intervento sia più che tempestivo, nei limiti delle Sue possibilità.
Certa della Sua comprensione del disagio e dell’esasperazione che questo parcheggio sta provocando in tutti noi, resto in attesa di sua sollecita risposta e colgo l’occasione per porgerLe cordiali saluti.

sabato 5 novembre 2011

Fermenti e contaminazioni..

Sembra ci sia fermento intorno ai PUP di Roma, speriamo siano segnali di cambiamento positivo:

....Il consiglio del X municipio ha deciso di azzerare il piano urbano parcheggi del proprio territorio. Con l’approvazione di una risoluzione, votata sia dalla maggioranza che da settori dell’opposizione, si sospendono tutte le attività di cantiere, quelle in corso e quelle future, per la realizzazione dei parcheggi interrati


....Alemanno ha fatto visita al PUP Fermi e ha speso una mezza decisione sul futuro dei platani anche se non ha sospeso le operazioni preliminari all'espianto preventivo...


 ....hanno sequestrato il cantiere di un grande parcheggio in via di Donna Olimpia apponendo i sigilli per gravi difformità progettuali. Sul posto i vigili si sono trovati di fronte a uno scavo di 1.500 metri quadrati che correva lungo il marciapiede per oltre 40 metri. Il cantiere, nella parte interrata per 7 metri, era già fornito di pilastri e solai in cemento armato, e quindi predisposto per la futura elevazione di altri 5 piani. Il progetto avrebbe previsto complessivi 18 mila metri cubi edificati, per il parcheggio di circa 200 autoveicoli, ben oltre quanto contemplato nella concessione amministrativa...


Noi di Leonardo Da Vinci non perdiamo la speranza e la grinta per combattere fino alla fine questa enorme speculazione edilizia a danno di tutti noi!!!


Sabato 12 novembre vi aspettiamo tutti alla manifestazione:
MILLE FIRME PER DIRE NO!!!!

MANIFESTAZIONE sabato 12 NOVEMBRE MILLE FIRME PER DIRE NO!!!!