Buongiorno e buon anno a tutti,

iniziamo questo nuovo anno con il resoconto della riunione della "Commissione Speciale Metro C e per le infrastrutture della mobilità di Roma Capitale" che si è svolta oggi e che aveva all'o.d.g. la questione del Piano Urbano Parcheggi. Il nostro comitato era presente e ha potuto assistere all'incontro (NB: gli incontri delle Commissioni sono aperte al pubblico come il Consiglio).

Era presente l'Assessore competente Improta che ha consegnato un nuovo elenco di 39 interventi selezionati tra i quasi 300 previsti nell'attuale Piano Urbano Parcheggi, attraverso tre criteri:

• utilità dal punto di vista trasportistico
• legittimità dei titoli acquisiti
• interesse economico dei proponenti (quest'ultimo individuato in seguito ad una serie di incontri con i costruttori).

Rispetto alla bozza di memoria di Giunta circolata ad ottobre, gli interventi si sono ulteriormente ridotti e non si fa più riferimento alla postilla che diceva ”la realizzazione dei restanti interventi  del Piano Parcheggi è comunque obiettivo dell’amministrazione Capitolina e che per essi prosegue il normale iter tecnico-amministrativo“. 

In questo nuovo elenco di PUP, il parcheggio di Viale Leonardo da Vinci non è presente.

Questo conferma quanto già riferito con l'ultima conferenza stampa fatta insieme al Presidente Municipio VIII, Andrea Catarci: il PUP non verrà realizzato.

In questa prospettiva bisogna:

attendere che la "Commissione Speciale Metro C e per le infrastrutture della mobilità di Roma Capitale" incontri i Municipi per condividere con loro questo nuovo elenco di parcheggi e che gli stessi interventi siano inseriti e/o contestualizzati con il nuovo PGTU (se devono rispondere al criterio di utilità trasportistica)

che venga deliberato un documento ufficiale che stabilisce questo "chiamiamolo" NUOVO PIANO URBANO PARCHEGGI di n. 39 (o quello che sarà) interventi

che l'Avvocatura nel frattempo esamini ogni questione di eventuale ricorso e rischio di contenzioso dei Pup stralciati

Il PUP L. Da Vinci rischia di finire in un'anticamera d'attesa assai lunga che tradotto nella quotidianità significa: il cantiere non sarà smantellato in tempi brevi. 

La volontà del Consorzio Ascogen di non procedere alla realizzazione del parcheggio è stata recepita, pertanto ora chiediamo risposte in merito all'iter che deve essere seguito, sia dal punto di vista amministrativo che dal punto di vista legale. 

Abbiamo chiesto un appuntamento con il Presidente Catarci per fare il punto della situazione e per coordinarci sulle rispettive richieste ed azioni affinché il viale venga restituito al più presto ai suoi residenti e ai cittadini. Vi terremo costantemente aggiornati ed informati sulle prossime iniziative in programma.